La voce di “donna” Ginevra Di Marco per le donne che hanno fatto grande la musica. Nel corso della storia, come le artiste del Cinque e Seicento che rivoluzionarono il modo di cantare, suonare e comporre, fino ad allora esclusivo appannaggio maschile. Ed anche in tempi più recenti, come la fiorentina Caterina Bueno, che con la sua attività di ricercatrice ha restituito alla Toscana molte canzoni della sua tradizione popolare.
Donne in musica Sarà una scaletta interamente dedicata ai talenti femminili, alla forza delle donne, al loro coraggio, quella con cui Ginevra Di Marco salirà sul palco del Teatro comunale dell’Antella di Bagno a Ripoli sabato 14 aprile alle 21.15. L’esibizione, dal titolo “Donne in musica”, rientra nel calendario di eventi collaterali alla mostra “Con dolce forza. Donne nell’universo musicale del Cinque e Seicento”, organizzata dalle Gallerie degli uffizi e dal Comune di Bagno a Ripoli, in corso fino a domenica 13 maggio all’Oratorio di Santa Caterina delle Ruote a Ponte a Ema (tutti i giorni tranne il lunedì dalle 10 alle 18.30).
Lo spettacolo Accompagnata dai musicisti Francesco Magnelli e Andrea Salvadori, la Di Marco, artista da sempre attenta e sensibile alle tematiche di genere, sarà protagonista di un excursus emozionante e struggente del panorama musicale dal Seicento fino ai giorni nostri. La cantautrice proporrà ad esempio la villanella cilentana del XVI secolo “Le figliole”, brani di repertorio amatissimi dal pubblico come “Amuri” e alcuni brani in omaggio a Caterina Bueno, solido punto di riferimento artistico per “donna” Ginevra.