Un fondo per l’acquisto di bombolette spray al peperoncino per l’autodifesa «da regalare alle cittadine di Cascina che ne facciano espressamente richiesta». E’ quanto deciso dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco della Lega Nord Susanna Ceccardi. Il Comune pisano ha anche deciso di installare «appositi cartelli in italiano ed arabo all’ingresso di ogni ufficio comunale aperto al pubblico con la scritta ‘l’Amministrazione Comunale di Cascina ripudia ogni forma di violenza sulle donne: tratta anche tu le donne con rispetto!’».

Il manifesto tradotto in arabo all’ingresso di ogni ufficio comunale aperto al pubblico

«Per instaurare una civile convivenza devono adeguarsi alle nostre regole di comportamento» I cartelli sono «un segnale», spiega il sindaco: «Non a caso la scritta è stata tradotta anche in arabo, perché gli stranieri che arrivano in Italia e hanno una cultura profondamente diversa dalla nostra capiscano che per instaurare una civile convivenza devono adeguarsi alle nostre regole di comportamento». L’iniziativa, è stata presa «dopo gli efferati stupri di Rimini e gli ultimi raccapriccianti casi ai danni di donne da parte di cittadini extracomunitari. Gli stupri di Rimini – ha dichiarato il sindaco Ceccardi – hanno colpito tutti noi profondamente per la loro crudeltà e violenza. Crediamo che le istituzioni debbano prendere una posizione netta e chiara e far capire che considerare le donne inferiori non è un principio di una differente cultura da rispettare, ma è un vero e proprio reato perseguibile per legge. Sempre nelle scorse ore in giunta, abbiamo anche deciso di patrocinare delle lezioni di autodifesa gratuite che partiranno alla fine di settembre rivolte ai cittadini di Cascina. Purtroppo in Italia per la sicurezza si destinano sempre meno risorse e i cittadini in molti casi sono costretti a difendersi da soli. Per questo riteniamo necessario che i cittadini abbiano gli strumenti per potersi difendere in situazioni di pericolo».