Voleva superare a tutti i costi il test di guida, ma essendo straniero e conoscendo poco la lingua ha ideato un escamotage. Un 40enne di origine indiana si è presentato all’esame alla Motorizzazione di Pisa “armato” di un grosso orologio al polso, acquistato da un conoscente in cambio di mille euro, insieme a un modem, 3 sim card e una penna che, anziché scrivere, inviava impulsi, uno o due a seconda se la risposta esatta fosse vero o falso.

40enne denunciato per truffa Durante l’esame, però, l’uomo muoveva troppo il polso e quell’orologio era davvero strano. Così, insospettiti sono intervenuti gli investigatori della Stradale che, dopo averlo perquisito, gli hanno trovato quella roba, scoprendo ben presto il trucco. L’orologio era grande perché al suo interno era nascosta una telecamera. Lui, in questo modo, orientava il polso sui quiz per trasmettere, tramite modem, le immagini a un complice che era all’esterno dell’edificio. In questo modo era riuscito a ottenere le risposte giuste poiché il compare, da fuori, gli aveva mandato uno o due impulsi, catturati dallo straniero tramite la penna. I poliziotti hanno denunciato il 40enne per truffa e sono sulle tracce degli altri due malviventi.