pisa-spalNon è un periodo fortunato per il Pisa, perchè se è vero che fino ad oggi la squadra aveva tenuto botta, uscendo indenne anche in campi tutt’altro che semplici in serie B, contro la Spal è arrivata una sconfitta amara, arrivata sulle curve finali di una sfida equilibrata.

Pisa battuto dalla Spal Non è stata certamente una bella partita quella fra gli uomini di Gennaro Gattuso e quelli di Leonardo Semplici. Il traffico della palla è spesso circolato a centrocampo con dieci dei 22 uomini che spesso si sono ritrovati nei trenta metri centrali, intasando rispettivamente le vie offensive e puntando innanzitutto a non prenderle, come da marchio di fabbrica classico pisano (quattro reti subite nelle prime otto giornate). La Spal realizza il gol della vittoria in contropiede con  Arini bravo a battere Cardelli a 6′ dalla fine. Sentimentalmente bello sentire i tifosi del Pisa tifare all’esterno dell’Arena Garibaldi per l’apertura ai soli abbonati dello stadio pisano, ma triste che si sia giocato ancora una volta in un contesto desertico, non meritevole per la passione dei supporter nerazzurri. «Spero di no» che, non ci siano alibi nel non giocare bene da parte dei giocatori del Pisa, derivanti dalle difficoltà del club nerazzurro, «perchè se fosse così ne caccio più di uno da questo punto di vista – ha raccontato nel post partita il tecnico nerazzurro Rino Gattuso – In questo momento è troppo facile trovare alibi, quando scendiamo in campo rappresentiamo una città, una maglia, tanti tifosi. Non voglio sentirlo questo discorso degli alibi, abbiamo grandi responsabilità. Le difficoltà sono sotto gli occhi di tutti ma al momento non ho pensieri che i giocatori non si comportino in maniera responsabile».

Fuori dal campo Parallelamente agli aspetti di campo però inevitabilmente in casa Pisa si parla anche dei possibili sviluppi sul fronte societario. La proprietà rimane in mano alla Britaly post guidata come amministratore unico del club nerazzurro toscano di Lorenzo Petroni, figlio dell’ex presidente Fabio, con cui è andato in contrasto da un anno il tecnico Rino Gattuso. Dopo che la posizione degli unici acquirenti conosciuti al momento, il fondo di Dubai Sportativa, guidato dalla figura di Pablo Dana, e mentre si rincorrono le voci di nuove offerte, almeno due, come da anticipazioni delle scorse ore del presidente della Lega B, Andrea Abodi, mercoledì prossimo si terrà nella città della Torre un nuovo faccia a faccia fra le parti: da una parte Lorenzo Petroni, dall’altra Pablo Dana, che farà un ultimo tentativo per la sua cordata ma anche il sindaco della città, Marco Filippeschi, da sempre in prima linea per un eventuale cambio di quote, e il numero uno della lega cadetta, Abodi. Gattuso è stanco delle parole, e soprattutto disgustato dalle novità negative sul settore giovanile con le formazioni sotto la prima squadra che si sono allenate la scorsa settimane nei giardini pubblici di Pisa perchè senza strutture adeguate.