Sarà il regista David Lynch l’ospite d’onore della decima edizione del Lucca Film Festival, in programma fino al 3 ottobre con la direzione artistica di Nicola Borrelli (proiezioni al Cinema Centrale).
Immagini perdute in mostra La manifestazione cinematografica internazionale, oltre ad una retrospettiva completa dei suoi film, incontri e convegni, presenterà in anteprima nazionale, nei nuovi spazi dell’Archivio di Stato, la mostra fotografica di Lynch dal titolo ‘Lost Images. L’indiscreto fascino dello sguardo’, a cura di Alessandro Romanini, fino al 9 novembre (orari: mart-dom 10-13 e 16-20, ingresso libero) e sarà dedicata all’inedita attività di fotografo e litografo del regista americano nato a Missoula nel 1946. Lost Images sono immagini perdute, ritrovate e cristallizzate su carta; sono visioni surreali, inquietanti e oniriche riprodotte dall’universo creativo di Lynch. Temi ricorrenti che hanno caratterizzato i suoi film più famosi: da ‘Elephant Man’ a ‘Velluto Blu’, da ‘Cuore selvaggio’ a ‘Lost Highways’ soltanto per citarne alcuni. Due le serie fotografiche in bianco e nero di grande e medio formato, ‘Small Stories’ e ‘Women and Machines’: la prima è un compendio degli incubi che hanno costellato nell’arco di 45 anni la sua attività cinematografica, qui Lynch ha reso omaggio agli artisti del movimento surrealista come Georges Melies, Magritte e Dalì. La seconda serie presenta invece la figura femminile nel suo potere evocativo, svelata nella doppia valenza di produzione umana e di strumento di creazione e distruzione. Le 16 foto della serie sono state scattate nell’autunno-inverno 2013 nell’atelier Idem di Parigi dove produssero opere anche Picasso, Braque, Matisse e Chagall. In questo luogo leggendario l’artista scopre nel 2007 la tecnica litografica e da allora, ha realizzato oltre 200 grafiche. Tutto il percorso espositivo sarà integrato da proiezioni di cortometraggi e produzioni audiovisive meno note di David Lynch, come videoclip e spot pubblicitari.