Una clamorosa gaffe o una colorita battuta in “toscanaccio”? Quello che certo è che mai nessuno aveva osato così tanto. E poi con una delle dive indiscusse del cinema italiano del XX secolo. Ci riferiamo alla battuta di Paolo Ruffini che, durante la cerimonia di consegna dei David di Donatello, ha accolto Sophia Loren (premio speciale “Voce umana”) con: «Se lo lasci dire, lei è sempre una topa meravigliosa». E mentre sul conduttore livornese piovevano critiche dai social network, anche un velo di imbarazzo è sceso sul palco dove la meno felice del complimento ricevuto è apparsa proprio Sophia Loren. Sebbene poi gli animi si siano un po’ distesi. Ma poco poco, con il tentativo di Ruffini di recuperare il terreno perso con un selfie e con la candida ammissione: «Ho detto una bischerata». «Ha detto proprio una bischerata – gli risponde la Loren -. Lei parla un dialetto che io non conosco», sebbene la stessa attrice lo imiti a bassa voce per la sua calata spiccatamente livornese…
Le immagini di RepubblicaTv
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