Il Comune di Cascina (Pisa) chiede alla Regione Toscana di riconoscere lo stato di calamità naturale anche per il territorio del comune, violentemente colpito dalla perturbazione che ha flagellato, nella notte tra sabato e domenica l’area pisana e livornese. A chiederlo il sindaco Susanna Ceccardi. «L’eccezionale e imprevista violenza del maltempo ha causato danni ad abitazioni private, edifici pubblici, strutture artigianali e colture – scrive il primo cittadino nella richiesta inviata oggi – che avranno pesanti ripercussioni sulle attività economiche e imprenditoriali della zona. E’ per tali ragioni che chiedo di considerare, nell’ambito della richiesta dello stato di calamità, anche il territorio comunale di Cascina».