FIRENZE – Massimo impegno sull’intermodalità fra treno e autobus affinché il servizio ai cittadini risulti sempre più efficiente e conveniente. Con l’obiettivo di disincentivare l’utilizzo del mezzo privato.
E’ quanto emerso dall’incontro voluto dall’assessore regionale alle infrastrutture e trasporti Stefano Baccelli che ha riunito Trenitalia e Autolinee Toscane per approfondire le tematiche legate all’intermodalità e le possibilità di ulteriore ottimizzazione e sviluppo.
Per Baccelli, spiega una nota, “bisogna lavorare insieme sulla Toscana diffusa. Mettere insieme treno e autobus in modo integrato è un passo avanti necessario ed uno sforzo che chiedo ai gestori del servizio . Serve una sinergia continua che costituisca un vero e proprio sistema che funzioni in tutta la Toscana. Del resto tutta l’impostazione della gara del Tpl è basata sull’integrazione gomma e ferro. Un’integrazione ad ampio raggio che deve riguardare i titoli di viaggio, il sistema di vendita dei biglietti e la comunicazione“ che “è strategica”. “Serve che treno e autobus si parlino – ha detto ancora -, che i cittadini che salgono sul treno sappiamo quale autobus prendere quando scendono e viceversa. E’ un aspetto importantissimo questo, per rassicurare l’utenza e incoraggiarla al mezzo pubblico”. D’accordo sull’impostazione anche Autolinee toscane, presente con l’amministratore delegato Gianni Bechelli, e Trenitalia, che in riunione era rappresentato dal direttore generale Marco Trotta e dalla direttrice treni regionali Sabrina De Filippis. “Il tavolo di oggi – ha concluso Baccelli – deve diventare un tavolo operativo di confronto costante, non legato ad eventi o criticità”.