La notte del naufragio della Costa Concordia si era salvata salendo a bordo di una scialuppa il cui comando era stato assunto da alcuni gigliesi. Antonella Cipriani, fiorentina, a distanza di tre anni da quei terribili momenti, non ha voluto dimenticare nel giorno del suo matrimonio chi la condusse in salvo e ha voluto che a celebrare le sue nozze fosse proprio il suo ‘salvatore’, Aldo Bartoletti. Dipendente del Comune di Isola del Giglio Bartoletti, insieme a molti altri gigliesi, si prodigò per recuperare in mare i tanti che non erano ancora in salvo. Tra questi Antonella che, insieme all’amica Nicla, fu recuperata proprio dalla scialuppa con a bordo Aldo.
La cerimonia a Calenzano Da allora è nata una solida amicizia tra soccorritori e naufraghi e più volte le due donne, insieme ai loro compagni, sono tornate al Giglio. E quando Antonella ha deciso di sposarsi, ha voluto che la celebrazione civile fosse presieduta proprio Aldo. Qualche giorno fa nel palazzo comunale di Calenzano (Firenze) la cerimonia dove, naturalmente, l’amica Nicla era la testimone.