La giunta regionale su iniziativa dell’assessore all’agricoltura Gianni Salvadori, ha approvato la revisione e l’integrazione del documento attuativo del Programma di sviluppo rurale 2007-2013. Le novità riguardano l’attivazione di fondi a sostegno del settore tabacco, ma anche la definizione di procedure di attuazione chiare e semplificate. “Un passaggio che ci ha consentito di introdurre molte innovazioni di rilievo – sottolinea Salvadori -. Innovazioni che consentiranno di aumentare l’efficacia e l’impatto della programmazione regionale per lo sviluppo rurale”. Il documento già pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione, attiva i fondi a sostegno del settore tabacco, che saranno disponibili dal 2011 per gli operatori del settore. Si tratta di quasi 50 milioni di euro, destinati ad accompagnare la riforma comunitaria del settore che rischia di essere colpito da una crisi con pesanti effetti, anche occupazionali, a causa della riduzione dei sussidi previsti dalla politica agricola comune.
Misure agroambientali – Le risorse a disposizione della misura per la copertura delle domande presentate in zone vulnerabili ai nitrati sono state incrementate per più di 700 mila euro. In questo modo sarà possibile coprire tutte le domande presentate nel 2010, ammettendo a pagamento altre 140 imprese, oltre alle 200 già coperte con i fondi attualmente disponibili. In questo modo si risponde alle esigenze delle imprese che operano in aree in cui i vincoli alle attività agricole sono più pesanti che altrove. Conservazione delle risorse genetiche animali. Con l’incremento di 180 mila euro per le domande che saranno presentate entro settembre 2010 e di altri 180 mila euro per i rinnovi delle stesse domande nel 2011, sarà possibile garantire e incrementare il premio per l’allevamento di alcune razze animali a particolare rischio di conservazione, quali l’appenninica, la romagnola, la garfagnina e la pomarancina.
Misura 215 “Pagamenti per il benessere degli animali” – Gli stanziamenti per le domande di aiuto presentate nel 2009 e per le domande di rinnovo 2010 e 2011 sono stati aumentati di 80 mila euro/anno. Queste risorse aggiuntive permetteranno il finanziamento di 40 aziende in più rispetto alle 177 finanziabili con le risorse inizialmente stanziate. Questo a beneficio delle aziende che si sono impegnate ad aumentare il livello di benessere degli animali allevati.
Semplificazione – Sono stati introdotti importanti elementi di semplificazione per la gestione delle domande di sostegno. In particolare, l’aumento dal 10 al 25% (in termini di spesa ammessa) della soglia oltre la quale deve essere presentata una richiesta di autorizzazione di variante; l’ammissibilità dei pagamenti effettuati con assegni o con compensazione nell’ambito dei pagamenti al fisco; l’introduzione di una soglia (1.500 euro) sotto alla quale, ai fini della verifica dell’affidabilità del richiedente, non rilevano eventuali riduzioni o esclusioni da questi subite. È inoltre stato inserito un importante meccanismo di monitoraggio dei progetti finanziati, in modo da evitare al massimo il rischio di taglio di fondi da parte della Commissione europea in caso di ritardi nell’esecuzione dei progetti; quest’ultimo elemento si rivelerà strategico nei prossimi anni, quando la Regione sarà chiamata a mantenere un ritmo elevatissimo di spesa (circa 120-130 milioni l’anno) per non incorrere nel disimpegno automatico dei fondi previsto dalla normativa comunitaria.
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