Tariffe ridotte negli asili nido e nelle scuole dell’infanzia della Toscana. E’ quanto annuncia la Regione in una nota. Per applicare la riduzione la Regione userà le risorse che il fondo nazionale per l’educazione da zero a sei anni destina alla Toscana, in tutto circa 14 milioni di euro.

Obiettivo: ridurre il costo dei servizi Le indicazioni fornite alle amministrazioni comunali responsabili della progettazione degli interventi sono quindi state quelle di agire prioritariamente per un abbattimento delle tariffe di nidi e scuole dell’infanzia e, in generale, di operare per un ampliamento dell’offerta esistente, come ad esempio tramite prolungamenti di orario di funzionamento dei nidi e delle attività nel periodo estivo. Anche grazie al contributo della Conferenza delle Regioni, i fondi statali sono stati ripartiti su base nazionale per perseguire due obiettivi principali: sviluppare il sistema “zerosei” in modo da ampliare la platea dei bambini accolti e sostenere quei territori che con le loro forze hanno fatto sì che negli anni una quota rilevante di bambini abbia potuto accedere ai servizi per l’infanzia. Sullo sfondo, la finalità trasversale di riduzione del costo dei servizi a carico delle famiglie.