I musei di Asciano spalancano le loro porte per accogliere i visitatori offrendo un’esperienza innovativa tra visite guidate, esposizioni straordinarie, animazioni e laboratori per bambini e adulti. E’ il variegato programma di “Amico Museo”, l’iniziativa regionale che si pone come obiettivo quello di avvicinare grandi e piccoli all’immenso patrimonio culturale e artistico del territorio. Il calendario di eventi è organizzato dal Comune di Asciano in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Pertini, Fondazione Musei Senesi, Nobile Contrada del Nicchio e Regione Toscana. Ad Asciano sono 3 gli appuntamenti in programma il 18,19 e 26 maggio che coinvolgeranno il Museo Corboli e il Museo Cassioli
“Festeggiamo insieme” – Si comincia venerdì 18 maggio con “Festeggiamo insieme”: in occasione del 16esimo compleanno del Museo Corboli è in programma un brindisi beneaugurante con tutti i presenti (ore 17 – ingresso gratuito) oltre all’esposizione di una anteprima della mostra dell’artista Carlo Pizzichini allestita a Siena in occasione della Festa dell’Abbadia Nuova nella Contrada del Nicchio. L’iniziativa è realizzata dal Comune in collaborazione con l’Associazione Arte dei Vasai della Nobile Contrada del Nicchio.
“Notte dei Musei” – Sabato 19 maggio spazio alla “Notte dei Musei”, un’occasione straordinaria per visitare i musei e ammirare il prezioso patrimonio artistico che custodiscono con delle guide d’eccezione: gli studenti dell’Istituto Comprensivo Pertini. L’iniziativa, con inizio alle ore 21, è ad ingresso libero.
“Legami d’arte, legami d’argilla” – A chiudere il programma, sabato 26 maggio sarà “Legami d’arte, legami d’argilla”, iniziativa grazie alla quale il Museo Corboli andrà in trasferta a Siena. Una trasferta ideale nel segno delle maioliche. Alle ore 17, infatti, è in programma la visita guidata con ingresso gratuito al Museo della Nobile Contrada del Nicchio e all’ex convento Santa Chiara per ammirare le mostre di ceramiche contemporanee. Un viaggio ideale attraverso la via Lauretana per ripercorrere la lunga tradizione della lavorazione della ceramica che affonda le sue origini nell’epoca medievale. La visita guidata dall’artista Carlo Pizzichini sarà un viaggio tra le maioliche ascianesi e quelle senesi fino alle opere contemporanee