PISA – Sventola la bandiera italiana sul primo laser a cascata quantica progettato interamente nel nostro Paese. A realizzarlo l’Istituto nanoscienze del Cnr di Pisa.

Si tratta di apparecchi che emettono radiazione a lunghezze d’onda nel lontano infrarosso con estrema precisione, per questo hanno potenzialità uniche nel rilevamento di gas e altre molecole con applicazioni nel monitoraggio ambientale, nel controllo dei processi industriali, nella diagnostica medica. Tuttavia è una tecnologia all’avanguardia che richiede una complessa progettazione e assemblaggio su scala nanometrica, con materiali quantistici costruiti su misura.

Il ‘cuore’ del laser è composto da oltre 2000 strati di materiale semiconduttore di spessore nanometrico, frutto della collaborazione tra il gruppo di ricerca guidato da Lucia Sorba, esperta nella crescita di nanostrutture, e il team di Miriam Serena Vitiello, esperta nello sviluppo di dispositivi a frequenze terahertz.

“Gestire l’intero processo, dalla progettazione alla crescita dei materiali e alla loro ingegnerizzazione in dispositivi laser altamente efficaci, è un traguardo importante che dimostra l’eccellenza della ricerca condotta a Cnr Nano e la capacità di padroneggiare sfide tecnologiche”, ha affermato Sorba.