Una buona notizia dalla Regione Toscana per gli spazi a servizio dell'infanzia: l'ammontare dei finanziamenti che stanno arrivando a Comuni, enti e cooperative sociali è salito a 6, 4 milioni. Solo un anno fa, quando venne lanciato il bando, le risorse disponibili erano 4,2 milioni. Ciò consentirà di realizzare 20 strutture con una particolare attenzione per i centri educativi da zero a sei anni. Strutture innovative che superano la divisione fra nido e scuola dell'infanzia per offrire percorsi educativi integrati: non più classi per età ma gruppi aperti nei quali il bambino viene inserito in base al proprio sviluppo. Il decreto è fresco di certificazione.
I centri in tutta la regione Sui 20 progetti risultati vincitori, ben 11 riguardano i centri zero-sei. Una di queste sperimentazioni avrà sede a Livorno, una a Lajatico (Pisa) e una a Montevarchi (Arezzo). Altre tre sperimentazioni ''zero-sei'' sono rispettivamente a Prato, Lucca e Pistoia. Una a Empoli e una a Scandicci mentre le restanti tre sono situate nel comune di Firenze. Tre fra gli 11 progetti nella fascia ''zero-sei'' sono stati promossi da enti locali, sette da soggetti del privato e uno da un'azienda pubblica di servizi alla persona.