All’Opera di Firenze si terrà il 14 il secondo appuntamento di gennaio con l’Orchestra del Maggio diretta dal trentaduenne americano Ryan McAdams. Il concerto inizia con il preludio della “Chovanščina” di Modest Musorgskij, conosciuto anche con il titolo di “Alba sulla Moscova” donatogli da Rimskij Korsakov, cui è affidata la chiusura della serata con la suite sinfonica “Shéhérazade“, la più conosciuta tra le sue opere. Tra queste due composizioni sarà possibile assistere al concerto per violoncello e orchestra di Edward Elgar, composto nel 1918.
I protagonisti Il concerto attraversa quindi la musica del compositore russo Musorgskij, musicista del periodo romantico e appartenente al Gruppo dei Cinque, ovvero compositori che grazie alla riscoperta della musica russa ebbero un forte impatto sulla cultura nazionale, per proseguire poi con Korsakov, anch’egli facente parte del Gruppo si fece ricordare per la sua orchestrazione (ovvero il lavoro di colui che scrive musica per singoli strumenti i quali poi compongono l’orchestra). Infine Elgar, di origine inglese, ebbe presto successo in patria tanto da venir nominato ‘Reale Maestro di Musica’ dalla corona inglese nel 1924.