“Vite trascritte” per consegnare alla memoria collettiva l’opera dei più eccellenti scultori, pittori e architetti del territorio. Così venerdì 15 febbraio l’Associazione “Arezzo Città del Vasari” ospita la presentazione del secondo volume a cura di Giancarlo Dal Pozzo “Da Lorenzetti a Tiziano” (ore 18 – Aula Magna “Giorgio Vasari” dell’Istituto Tecnico Economico “Buonarroti” di Arezzo, in piazza della Badia). All’incontro, oltre all’autore, parteciperà Michele Loffredo, storico dell’arte, funzionario della Soprintendenza di Arezzo e direttore di Casa Vasari; Carmela Sutera Sardo leggerà alcuni brani della Vita di Guglielmo da Marcilla “riscritta” da Dal Pozzo.

Il volume Nel 2011, cinquecentenario della nascita di Giorgio Vasari, l’editore Passigli ha pubblicato un’opera unica, rivolta non solo agli appassionati e agli storici dell’arte, ma anche a un pubblico più vasto. L’opera è stata scritta dall’aretino Giancarlo Dal Pozzo, già illustre docente di Neuroradiologia nell’Università degli Studi di Firenze, da sempre cultore di Vasari. Dal Pozzo ha riscritto il testo delle Vite in italiano moderno e in forma chiara e comprensibile, senza omissioni e stravolgimenti, mantenendone tutta la vivace e toscana originalità: da qualche settimana, a grande richiesta, lo stesso editore ha pubblicato il secondo volume, completando così le vite dei più importanti pittori contenute nel capolavoro vasariano. Questo volume, come il primo, contiene centinaia di illustrazioni a colori in vari formati e di eccezionale qualità che facilitano ancor di più la lettura, contribuendo a fare della stessa anche un utilissimo strumento critico. L’anno prossimo, l’originale trilogia di Giancarlo Dal Pozzo si completerà con le Vite dei più eccellenti scultori e architetti. In conclusione, queste Vite trascritte e curate da Giancarlo Dal Pozzo rappresentano una grande novità editoriale alla quale finora nessuno aveva pensato e che permette di offrire anche al grande pubblico un tesoro godibilissimo di informazioni e aneddoti su una stagione artistica irripetibile.
 

Articolo precedenteSiena, l’errore fatale del Pd. Quelle primarie non fatte nel 2010 e la strana storia di una candidatura scomparsa
Articolo successivoLa vita come un’opera d’arte, “La mostra” di Simona Marchini tra parodie e ricordi a Chiusi