Il commissario tecnico della nazionale Antonio Conte è stato assolto dal Gup di Cremona al termine del processo con rito abbreviato per la vicenda del calcioscommesse per non aver commesso il fatto.
La vicenda Il Pm aveva chiesto per Conte sei mesi di reclusione con la pena sospesa. Conte era accusato di presunta frode sportiva per la partita Albinoleffe-Siena del maggio 2011, quando era allenatore dei bianconeri. Il tecnico azzurro, insieme agli avvocati, aveva chiesto il rito abbreviato per poter arrivare a sentenza prima dell’Europeo che si disputerà in Francia dal 10 giungo. Poi andrà ad allenare il Chelsea. Per lui, il procuratore Roberto di Martino aveva chiesto la condanna a 6 mesi di reclusione e a 8mila euro di multa. Oltre a Conte, assolto anche Angelo Alessio, vice del allenatore sin dai tempi del Siena e anche lui oggi in azzurro: l’accusa aveva chiesto una condanna a 4 mesi.