Dopo il crollo del fantoccio in cartapesta da un carro di Carnevale, che ha causato sette feriti in tutto, sono partiti tre avvisi di garanzia per lesioni colpose. Ecco le ripercussioni dell’incidente durante la prima sfilata del carnevale di Follonica, con la Procura di Grosseto passata alla seconda fase dell’indagine. I destinatari sono Paolo Polvani, ingegnere viareggino incaricato dal comitato Carnevale di controllare la sicurezza dei carri (ricopre lo stesso ruolo anche per il carnevale di Viareggio), il presidente dell’organizzazione della kermesse Domenico Lobianco e il responsabile del rione Cassarello Mario Buoncristiani.
Nessuno dei feriti ha sporto denuncia La vicenda risale a due domeniche fa, il 12 febbraio. Sono quasi le 17 quando, alla fine della prima sfilata del cinquantesimo carnevale follonicehse, il mascherone principale del carro del rione Cassarello si è staccato, cadendo sul pubblico di piazza XXV aprile. L’allegoria degli ultimi due presidenti del consiglio dei ministri Matteo Renzi e Paolo Gentiloni, è crollata sulla folla causando sette feriti non gravi (il peggio è capitato ad una figurante, a bordo del carro incriminato, che si è fratturata l’osso del radio). Sono arrivati i Carabinieri del golfo per le indagini. Il carro è stato sequestrato e la Procura di Grosseto ha aperto un fascicolo. Nessuno dei feriti infatti ha sporto denuncia per quanto è avvenuto e gli investigatori hanno proceduto per prassi. «Ho la coscienza pulita, credo di aver compiuto tutti gli atti che mi competevano come presidente – dice Lobianco – Poi, se la Magistratura individuerà delle mie mancanze e mi contesterà qualcosa, allora risponderò».
