Quattro artisti, una miscela di interpretazioni, di colori, di linee, di luci e di ombre, microcosmi e macrocosmi, piccoli oggetti quotidiani, intrecci di vite separate dalla frenesia urbana, veloci incontri casuali o parti costituenti di un destino prestabilito. Tutto questo è “Crimen Art At Work”, la mostra collettiva che sarà inaugurata giovedì 29 maggio a Colle Val d’Elsa (ore 19 – Senza limite arte Galleria, in via Garibaldi,53). La mostra resterà aperta fino al 29 giugno.
Il racconto della quotidianità senza pregiudizi Gli artisti ideatori e protagonisti della collettiva sono Laura Stasi, Diego Maria Gradali, Giulio Giannotta, Michele Berlot che si pongono come obiettivo quello di raccontare agli altri senza pregiudizi, senza mediazioni, senza classificazioni. A nessuno è dato di stabilire che cosa sia la verità dell’arte e nell’arte e forse nell’arte non ci sono verità, ma sicuramente c’è la bellezza, la bellezza data dalla voglia di mostrare sensazioni, impressioni, modi e punti di vista, la bellezza data dal coraggio di raccontare la propria quotidianità, con onestà, impegno e devozione. In questa mostra gli artisti raccontano ciò che sentono di ciò che li circonda, ciò che gli appartiene e che desiderano condividere.