Crescono i livelli di patrimonializzazione delle imprese fiorentine, ma la loro struttura finanziaria rimane fragile e troppo orientata verso il debito bancario: è quanto emerge dall'Osservatorio sulle società di capitali curato dalla Camera di Commercio. Il patrimonio netto nel 2011 rappresenta mediamente il 17,3% del totale delle fonti, +0,4% rispetto al 2010.
 
I numeri La liquidità generata dal business, afferma l'Osservatorio, appare sufficiente a garantire quantomeno la copertura degli oneri finanziari prodotti dal debito bancario (tale liquidità è 3,9 volte il carico degli oneri finanziari) scongiurando quindi forti crisi finanziarie. Il miglioramento dei margini operativi nel 2011 è stato interamente riassorbito dalla maggiore incidenza sia degli oneri finanziari che delle imposte: il guadagno finale per ogni euro di vendite è stato di 0,57 euro, contro gli 0,55 del 2010. Per gli investimenti strutturali nel 2011 si registra una contrazione pari al 6,4%; la redditività degli investimenti operativi si attesta al 5,5% contro il 5,3% dell'anno precedente.