sede-mps-sienaCrediti in sofferenza, banca Mps ha avviato un progetto per migliorare la sua performance di recupero attraverso una partnership con un operatore specializzato. Lo rende noto la banca senese al termine del cda che ha approvato i conti 2015, già anticipati, con un utile netto da 388 milioni. «Il progetto prevede, tra l’altro, un accordo di lungo termine per la gestione dello stock di crediti in sofferenza in essere e dei flussi futuri e consentirà di beneficiare del know how del partner specializzato nella gestione dei crediti in sofferenza» spiega la nota.

Obiettivo cessione Compatibilmente con i vincoli patrimoniali la banca ha anche «deciso di approfondire le iniziative finalizzate ad accelerare e incrementare gli obiettivi di cessione di crediti in sofferenza previsti nel piano industriale», pari a 5,5 miliardi entro il 2018.