Nuovo interrogatorio oggi per Giuseppe Mussari a Salerno, nell'ambito dell'inchiesta per il crac dell'ex pastificio Amato nella quale l'ex presidente di Mps è indagato con altre 13 persone, tra le quali anche l'ex deputato Paolo Del Mese e l'ex sindaco di Siena, all'epoca anche lui in Parlamento, Franco Ceccuzzi. L'accusa nei confronti di tutti e tre è concorso in bancarotta fraudolenta.
Mussari chiede di essere sentito Mussari, interrogato una prima volta il 28 febbraio scorso, ha chiesto di essere ascoltato nuovamente dal Pm Vincenzo Senatore, titolare dell'inchiesta, dopo aver ricevuto il 2 settembre scorso la notifica di conclusione delle indagini (leggi). «Abbiamo chiesto di essere sentiti – ha spiegato l'avvocato Fabio Pisillo, il difensore di Mussari che oggi lo ha accompagnato a Salerno – alla luce degli atti che nel febbraio scorso non avevamo ancora a disposizione». L'accusa contesta a Mussari, Del Mese e Ceccuzzi è il contributo al fallimento dello storico pastificio salernitano relativamente alla concessione di un finanziamento finalizzato all'operazione di 'spin off' immobiliare concessa da Mps ai titolari dell'ex pastificio.