SALERNO – Tutti assolti “perchè il fatto non sussiste”. Si conclude dopo otto anni con un proscioglimento dall’accusa di concorso in bancarotta fraudolenta la vicenda giudiziaria di Giuseppe Mussari, ex presidente di Mps, Franco Ceccuzzi ex sindaco di Siena e dell’ex presidente della Commissione finanza della Camera Paolo del Mese nel procedimento per il fallimento del Pastificio Amato di Salerno.
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La Procura aveva contestato loro il contributo al fallimento per un finanziamento concesso da Mps Capital service ai titolari dello storico pastificio salernitano. In una nota i difensori di Mussari, gli avvocati Fabio Pisillo e Tullio Padovani, affermano: “Sin dalla fase dell’udienza preliminare avevamo sostenuto la palese inconsistenza dell’accusa. Oggi, dopo un processo iniziato nel lontano dicembre 2017, il Tribunale ha sancito l’assoluta estraneità del nostro cliente Mussari insieme a Ceccuzzi e Del Mese riguardo alle vicende che determinarono il fallimento della storica azienda salernitana.
