FIRENZE – La Corte di Appello di Firenze ha scritto un nuovo capitolo nel crac di Banca Etruria.
Il giudice Antonio Settembre ha deliberato sentenza di condanna per tre ex dirigenti, mentre un quarto è stato assolto. Quest’ultimo caso riguarda Alfredo Berni, ex vicepresidente, condannato in primo grado a 2 anni, mentre oggi è stato riconosciuto che il fatto non costituisce reato. Confermate invece le condanne per l’ex presidente Giuseppe Fornasari e per l’ex dg Luca Bronchi, che hanno patteggiato per tre anni e quattro mesi: in primo grado erano stati inflitti loro 5 anni per bancarotta fraudolenta.
Rossano Soldini, ex membro del cda, è stato assolto per le vicende Sacci e Città Sant’Angelo, ma condannato a 8 mesi per gli altri addebiti contestati. In primo grado tutti avevano optato per il rito abbreviato.