AREZZO – Una nuova campagna per intensificare la vaccinazione tra le badanti. A lanciarla l’Asl Toscana sud est in collaborazione con associazioni e patronati aretini ma anche con medici ed europarlamentari rumeni.
L’iniziativa è stata presentata all’ospedale San Donato di Arezzo. Nel territorio coperto dall’Asl si contano complessivamente 10.121 badanti regolarizzate, in larga parte donne: il 65% proviene dai paesi dell’Europa dell’est. Se incrociamo questi dati con le percentuali dei vaccinati, spiega una nota, scatta la necessità di promuovere la vaccinazione, in modo particolare, verso le badanti dell’Europa dell’est. Le donne di nazionalità rumena vaccinate con almeno una dose nella Asl Tse non arrivano infatti al 60%. Percentuali più basse sono solo quelle di Macedonia e Kosovo. Complessivamente le donne dell’est Europa sono al 64%. Il dato nelle province di Arezzo, Siena e Grosseto è sostanzialmente omogeneo e quindi in linea con quello medio dell’intera Asl Tse. L’azienda ha predisposto una lettera aperta alle badanti, individuato sedute vaccinali specifiche, e realizzato una collaborazione con paesi dell’est Europa, in primo luogo con la Romania. Rinnovata collaborazione anche con le farmacie che hanno confermato la loro disponibilità per i vaccini.