Creme cosmetiche all’arnica vendute con riferimenti a proprietà terapeutiche riservate esclusivamente ai farmaci e senza aver ottenuto dall’Agenzia Italiana del Farmaco la necessaria autorizzazione. Nella giornata di ieri i Carabinieri dei Nas di Firenze hanno ispezionato una ditta che distribuisce cosmetici in provincia e che ha un magazzino a Siena. I due legali rappresentanti della società in nome collettivo cui fa capo l’attività sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena, per aver immesso in commercio sul territorio nazionale dei medicinali, senza aver ottenuto dall’Agenzia Italiana del Farmaco la necessaria autorizzazione.
Sequestrate 4500 confezioni I militari hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro probatorio penale 4500 confezioni di creme cosmetiche all’arnica o a base di altre essenze, pronte ad essere distribuite sul mercato e che vantavano sul confezionamento primario e secondario, riferimenti a proprietà terapeutiche riservate esclusivamente ai farmaci, come ad esempio l’indicazione ad essere utilizzate in caso di ematomi, strappi o stiramenti muscolari, distorsioni e contusioni. Soltanto i farmaci autorizzati con apposita AIC (autorizzazione all’immissione in commercio) dall’Aifa, possono vantare in etichetta proprietà curative e, per ottenere tale prerogativa di legge, devono documentare con un apposito dossier, la fase sperimentale precedentemente svolta e gli studi che hanno condotto a dimostrare un’efficacia terapeutica.