In Toscana «il numero di casi positivi al Coronavirus negli ultimi giorni non era così basso dai primi di marzo. L’epidemia sembra stia perdendo forza nella regione e la percentuale di nuovi casi sta notevolmente diminuendo». A dirlo l’assessore toscano alla protezione civile Federica Fratoni in una comunicazione in Consiglio regionale sull’emergenza Coronavirus.
«I casi positivi complessivamente a livello regionale sono arrivati, lunedì, a 9787, confermando la Toscana come la quinta regione più colpita in Italia – ha spiegato Fratoni -. Dai primi di marzo la Toscana ha diminuito la media settimanale di nuovi casi dell’84%. Nelle ultime otto settimane i casi positivi lievi, asintomatici o paucisintomatici sono passati dal 25% all’80%, dimostrando come i servizi territoriali riescano a intercettare sempre prima la casistica lieve, riuscendo a trattarla a domicilio con una minore pressione sugli ospedali».
Circolazione del virus differenziata «La circolazione del virus è differenziata – ha ricordato -, l’area più colpita è quella dell’Asl Nord ovest, in particolare le province di Massa Carrara e Lucca, seguita da quella dell’Asl Toscana centro». L’assessore Fratoni ha poi spiegato che a livello regionale «il numero massimo di ricoverati contemporaneamente presenti nei reparti si è osservato tra il 2 e il 7 aprile arrivando, il 3-4 aprile, a 1149 casi. Sempre al culmine della curva, l’apice della richiesta di letti di terapia intensiva è stato l’1 aprile con 297 ricoveri, poi si è vista una decisa e graduale diminuzione della pressione. Ieri si contavano 347 ricoveri, il 70% in meno rispetto al picco, e 77 in terapia intensiva, pari al meno 77%».