La Regione Toscana e le associazioni degli albergatori e degli agriturismi, hanno raggiunto un accordo per ospitare oltre duemila tra malati e personale medico risultati positivi al virus ma asintomatici, come pure medici e infermieri, pur negativi, che per maggior tutela dei familiari con cui vivono, visto il contatto ripetuto con i malati, è opportuno che se ne stiano isolati. E’ quanto annunciato, in una nota, dalla Regione.
Maggiore sicurezza per i cittadini Ventiquattro ore e le Asl riceveranno l’elenco delle strutture alberghiere che saranno utilizzabili. Le stesse strutture potranno essere utilizzate per pazienti con lievi e pochi sintomi e che non abbiano necessità di essere ricoverati, appena positivizzati, oppure dimessi dall’ospedale in condizioni stabili ma ancora positivi. «Ci siamo mossi per garantire anzitutto la maggior sicurezza possibile ai cittadini – spiega il presidente della Regione Enrico Rossi -. Se uno deve starsene isolato, è meglio così che tornarsene a casa assieme alla famiglia. Libereremo in questo modo anche posti in ospedale. E grande è stata la disponibilità offerta dalle associazioni degli albergatori e dalle categorie che rappresentano gli agriturismi».
L’intesa prevede una tariffa unica, vuoto per pieno, per qualsiasi tipo di struttura, frutto di una media della varie situazioni presenti sul territorio. Spetterà alle Asl mettersi in contatto con gli albergatori disponibili (mentre le aziende ospedaliere si dovranno rapportare con le Asl) e si potranno utilizzare anche strutture che non siano ricomprese nell’elenco che sarà fornito dalla Regione. Ogni camera dovrà avere televisore digitale terrestre e wifi, riscaldamento, bollitore ed asciugacapelli e servizio di reception e vigilanza 24 ore su 24 per garantire il passaggio di fornitori e personale sanitario, impedendo l’accesso ai non autorizzati. Nelle strutture non si potranno ricevere visite e negli spazi comuni dovranno essere garantite le regole tese ad evitare affollamenti. Prima della consegna tutti i locali saranno dalle sanificati dalle Asl, così come ogni volta che cambieranno gli ospiti. Il prezzo fissato è di 30,90 euro a stanza, Iva esclusa. Saranno le Asl a fornire coperte, lenzuola ed asciugamani. Ugualmente sarà la Asl a garantire a proprie spese agli ospiti carta igienica, bagno schiuma e shampoo, colazione, pranzo e cena.