Un prodotto in grado di uccidere virus e batteri e di sanificare qualunque superficie, compresi i tessuti, con effetti duraturi nel tempo: non è fantascienza, nemmeno un’aspirazione fantasiosa dettata dalle contingenze, ma una promettente realtà che si sta sviluppando in questo momento. Come spesso accade per i ritrovati più innovativi, nasce dal sodalizio fra un avvocato senese, Alberto Botarelli, e un imprenditore pratese, Omar Alessandrini, che decidono, in tempi non sospetti di pre-Covid, di investire su un prodotto elaborato da un chimico di Isernia, Luigi Gravelli e sviluppato commercialmente da Michele Bifulco.
Photoactive Il prodotto, “Photoactive”, dimostra grandi doti di stabilità ed efficienza certificate a livello internazionale, tanto che la FDA, la Food and Drug Administration statunitense, lo riconosce e lo registra come dispositivo medico classe 1 – General Hospital. Da Botarelli viene la scelta “naturale” di rivolgersi all’Università di Siena per approfondire ancora di più l’efficacia del prodotto sui virus: si attiva una collaborazione con il dipartimento di Biotecnologie Mediche e con il Laboratorio di Microbiologia e Virologia della nostra Università, diretto dalla professoressa Maria Grazia Cusi, con la stipula di un regolare contratto per il finanziamento dei test scientifici da parte di Botarelli e dell’imprenditore Alessandrini di Biomedical Pharma Srl. Dopo alcuni mesi di lavoro e numerosi test effettuati, escono i primi report dell’istituto: c’è la conferma che il prodotto è un potente virucida nei confronti del virus della influenza A/8/H1N1: tale caratteristica antivirale viene poi confermata anche in relazione al virus Sars-Covid-2, responsabile della pandemia che attualmente stiamo vivendo.
Abbattimento batterico del 99,9% in meno di 5 minuti Tutto questo avviene grazie alla speciale composizione del prodotto che riesce ad esaltare in una forma unica la fotocatalisi: un processo, già noto da tempo, che è in grado – attraverso delle nanoparticelle – di abbattere le membrane, spesso fosfolipidiche, di cui sono rivestiti sia i micro organismi unicellulari, sia molti virus. L’efficacia del trattamento, che ottiene in meno di cinque minuti un abbattimento batterico del 99,9%, si unisce a una straordinaria durata nel tempo. Dopo un anno dalla sua applicazione su una superficie il prodotto è ancora presente ed attivo al 99,7%. Tale “tale percentuale di resistenza sui materiali e la sua straordinaria efficacia nel tempo ne fanno la vera “arma letale” nei confronti della flora batterica e microbica in generale. Tale effetto è ancor più rilevante se si pensa che allo stesso modo agisce sui particolati (Pmx) purificando costantemente l’aria degli ambienti sottoposti a trattamento”. E la percentuale sale ancora su vetro, ceramiche, metalli e altri materiali. Inoltre questo prodotto agisce in maniera permanente come un purificatore costante dell’aria.
Sperimentazione sui tessuti con Vismederi Si avvieranno proprio nella prossima settimana tutti i test scientifici per certificare il grado di efficacia e le quantità esatte del prodotto per ogni singolo tessuto: anche in questo si è voluto ricorrere ad una azienda senese, la Vismederi, che sarà il partner ufficiale di Biomedical Pharma Srl per le future sperimentazioni sui tessuti. Una volta di più, seguendo una tradizione che viene da lontano, Siena si dimostra come il luogo ideale per portare avanti studi, protocolli scientifici e certificazioni internazionali che includono particolari competenze in fatto di virologia e biologia.