Si è conclusa questo pomeriggio l’operazione ‘riportiamoli a casa’, il viaggio dalla Spagna all’Italia con il pullman organizzato dai leghisti Susanna Ceccardi e Gian Marco Centinaio, con l’obiettivo, portato a termine, di recuperare e riportare a casa turisti e cittadini italiani rimasti bloccati da giorni alle Canarie. Intorno alle 15 il bus ha fatto ritorno a Pisa in uno dei posteggi scambiatori del Pisa mover. Ad attendere i 48 passeggeri, la polizia e medici dell’Asl che hanno provveduto ad identificare tutti i passeggeri. “Ho semplicemente fatto il mio lavoro – ha detto all’arrivo Susanna Ceccardi – ovvero ho dato risposte a questi italiani che chiedevano un intervento dello Stato per tornare a casa”. “Abbiamo rispettato tutte le precauzioni comunicate alla Farnesina e abbiamo comunicato alla Prefettura di Savona (luogo del distacco del primo gruppo); di Pavia (luogo di arrivo del sottoscritto) e di Pisa (luogo di arrivo del grosso del gruppo) quanto abbiamo fatto e ci siamo messi a disposizione” – ha aggiunto l’ex Ministro del turismo e dell’agricoltura Centinaio. “Ci siamo sostituiti allo Stato? Quando lo stato (con la S minuscola) abbandona gli italiani all’estero è giusto sostituire lo stato. Se lo rifarei? Ripartirei anche adesso se ne avessi la forza fisica”. Una volta scesi, i passeggeri, stremati, sono stati accompagnati all’aeroporto per fare ritorno nelle rispettive case.

 

 

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