C’è anche Firenze tra le 20 città italiane che hanno aderito al progetto dei ‘Live drive in’, un modo per garantire la salute di tutti ma anche lo svolgimento di spettacoli e concerti rispettando le norme anticontagio da Coronavirus, che hanno costretto alla chiusura di cinema e teatri e anche all’annullamento della stagione estiva di concerti. L’idea è quella di trovare aree sufficientemente grandi dove allestire palco e maxischermi e permettere al pubblico di godersi lo spettacolo seduti in auto.
L’assessore Sacchi: «Idea allo studio» «E’ un’idea allo studio» fanno sapere dal Comune di Firenze. In questo modo le persone rimarrebbero nella propria auto, salvaguardando così la distanza di sicurezza per evitare il contagio da Coronavirus. «Mi sono confrontato – ha sottolineato l’assessore alla Cultura di Palazzo Vecchio, Tommaso Sacchi – con diverse persone del settore che hanno avanzato la proposta di un cinema drive-in per la fase della ripartenza graduale. Mi piacerebbe pensare ad una versione dal taglio fortemente culturale, capace di coinvolgere i nostri operatori del settore audiovisivo. Per ora non c’è una adesione formale da parte del mio assessorato anche perché è una idea che voglio sottoporre alle autorità competenti per la ripartenza del settore» . Al momento non è stata individuata alcuna area: prima sarà necessario conoscere le indicazioni del Governo poi il Comune valuterà le diverse opzioni.