Servizio spesa e consegna a domicilio a sostegno di cittadini con oltre 70 anni in condizioni di fragilità grazie a un protocollo di intesa siglato  tra Regione Toscana, Anci e organizzazioni sindacali di categoria, in collaborazione con le associazioni di volontariato.

Attivazione numero regionale 800 117 744 Il progetto, che prevede l’attivazione del numero unico regionale 800 117 744, riguarda esclusivamente il servizio di spesa e consegna a domicilio dei beni di prima necessità (alimenti, igiene personale e della casa, farmaci) alle persone anziane che, in seguito alle attuali misure restrittive dovute al Coronavirus, non possono uscire dalla propria abitazione e che, a causa delle precarie condizioni di salute e di autonomia, non possono provvedere autonomamente alla spesa e non possono contare su aiuti familiari. Il progetto si estende, inoltre, alle persone con grave disabilità e con patologie croniche ovvero con stati di immunodepressione congenita o acquisita. Il servizio, operativo da lunedì prossimo 27 aprile, sarà effettuato per tutta la durata del periodo emergenziale Covid-19.

I destinatari del servizio sono le persone conosciute dai servizi territoriali o coloro di cui si raccoglie una nuova segnalazione del bisogno, non potendo uscire dalla propria abitazione come raccomandato dalle misture restrittive del Governo per contrastare la diffusione del virus, ossia persone anziane (con età superiore ai 70 anni) e persone che non possono provvedere autonomamente, né disporre di una rete familiare nel raggio di circa 10 chilometri, a causa delle loro precarie condizioni di salute e di autonomia o perché vivono da sole. Il servizio è dedicato ai cittadini che non sono sottoposti a regime di isolamento fiduciario o in quarantena, ed è attuato attraverso le reti costruite dai Comuni e dalle associazioni di volontariato (si veda il sito di Anci Toscana), come da delibera della Giunta regionale dell’11 marzo scorso, la numero 322.

 

 

 

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