Il mercato di San Lorenzo a Firenze avrà una nuova pavimentazione ‘anti Covid’ che consentirà la distruzione dei batteri e virus che entrano in contatto con la superficie grazie all’ossidazione attivata dalla luce.
Un pavimento antiscivolo, sicuro e ad alta resistenza che ha ricevuto il via libera dalla Soprintendenza. Ad annunciarlo, nel corso di un sopralluogo, è stato l’assessore ai lavori pubblici Titta Meucci, insieme al presidente del Consorzio del Mercato Centrale Massimo Manetti e ai referenti dei Servizi tecnici del Comune di Firenze.
A completamento del progetto saranno posizionate le ‘pietre della memoria’, lastre in materiale ceramico con incise frasi legate alla tradizione fiorentina e toscana, richiami alla cultura contadina e citazioni di personaggi legati alla città. Come precisa una nota di Palazzo Vecchio, il materiale scelto per la pavimentazione, grazie a un processo di fotocatalisi con biossido di titanio addizionato con argento, avrà la capacità di eliminare la presenza di inquinanti, agenti microbici (virus, batteri, funghi e muffe), oltre ad avere la capacità di eliminare cattivi odori: la ricerca condotta è in grado di certificare la completa distruzione del virus Covid al 94% in seguito a quattro ore di esposizione a luce Uv a bassa intensità.