Divieto di consumare sul suolo pubblico bevande alcoliche e non in contenitori di vetro dalle 20, così da evitare assembramenti. Lo prevede un’ordinanza del sindaco di Carrara (Massa Carrara) Francesco De Pasquale. «Anche a seguito degli episodi registrati nella zona della movida – spiega De Pasquale – nell’ottica di garantire il rispetto delle misure anti-covid e lo svolgimento in sicurezza delle serate estive, ho deciso di estendere l’orario di applicazione del divieto di consumo di bevande in contenitori di vetro. L’estate scorsa partiva dalle 22. Quest’anno dalle 20».
Il sindaco: «Abbiamo registrato comportamenti scorretti e pericolosi» Una stretta sulla movida che si è resa necessaria, dicono da palazzo comunale, anche a seguito di alcuni episodi, avvenuti nei locali della costa di Marina di Carrara, che hanno preoccupato l’amministrazione: «Abbiamo concesso più suolo pubblico senza aggravio di costi per agevolare il rispetto delle distanze di sicurezza – osserva De Pasquale – Mi sono recato io stesso nella zona della movida per invitare i gestori dei locali a seguire e far seguire le prescrizioni anti-covid. Ciononostante lo scorso fine settimana abbiamo registrato comportamenti scorretti e pericolosi, non solo per quanto riguarda il contenimento del Coronavirus ma anche per la gestione dell’ordine pubblico». Per il sindaco, «l’ordinanza di oggi è quindi solo l’ultima di una serie di interventi che puntano a stroncare questi comportamenti e anche a scongiurare provvedimenti più drastici come la chiusura anticipata dei locali. Perché o c’è un cambiamento significativo oppure – conclude De Pasquale – è quello che dovremo fare per evitare una nuova impennata dei contagi».