A Bagno a Ripoli (Firenze) sono in arrivo seimila baby-mascherine. Il Comune sta per distribuirne due a tutti i bambini e i ragazzi tra i 2 e i 15 anni residenti sul territorio comunale. Oltre ad essere di misura ridotta per adattarsi meglio al volto dei più piccoli, le mascherine, si spiega, sono due volte benefiche. Ad acquistare il materiale necessario e a realizzarle è stato un gruppo di sarte volontarie che dai primi di marzo cuce senza sosta (e gratuitamente) migliaia di dispositivi di sicurezza per adulti e bambini. Il loro lavoro per le baby-mascherine sarà ricambiato con un contributo all’ospedale di Ponte a Niccheri.
Distribuzione porta a porta L’iniziativa, si spiega dal Comune, è possibile grazie allo sponsor del Banco Fiorentino che sosterrà una donazione alla Onlus dell’Osma per acquistare materiale medico sanitario e supportare il personale dell’ospedale in prima linea nella battaglia al Covid-19. La distribuzione delle baby-mascherine sarà effettuata porta a porta grazie al personale volontario della Protezione civile. Circa tremila i bambini destinatari: ognuno riceverà due mascherine di stoffa in busta chiusa della propria taglia (tre quelle disponibili: 2-7 anni, 8-11 anni e 12-15 anni). Insieme alle baby-mascherine i volontari consegneranno anche una mascherina a nucleo familiare per adulti, anch’essa realizzata dalle sarte, e una dotazione di mascherine per ogni cittadino fornita dalla Regione Toscana.
Il sindaco Casini: «Importante proteggere i piccoli al meglio» «Sappiamo che fino ai 6 anni l’uso della mascherina non è obbligatorio – commenta il sindaco Francesco Casini – ma sono sicuro che molti piccoli cittadini decideranno di indossarla ugualmente. È importante che anche loro siano protetti al meglio».