Il 24 e il 25 ottobre a Pisa si terrà il consueto appuntamento con il convegno internazionale delle cattedrali europee, ideato e organizzato dall’Opera della Primaziale Pisana, che avrà per tema il monitoraggio dei monumenti e delle cattedrali, pensato per celebrare i 20 anni dalla conclusione dei lavori di stabilizzazione della Torre pendente e per creare un confronto tra gli esperti sui risultati della stabilizzazione e del monitoraggio del monumento.
«La Torre ora è stabile» «A vent’anni dalla conclusione dei lavori – spiega una nota della Primaziale – il bilancio è molto positivo. La Torre è ora stabile, anzi sta ancora lentamente riducendo la sua pendenza. Sono queste le conclusioni a cui sono giunti l’Opera della Primaziale Pisana e le strutture pubbliche di tutela, sulla base dei rapporti periodici inviati dal Gruppo di sorveglianza composto da Salvatore Settis, Carlo Viggiani e Donato Sabia. In questi vent’anni, il risultato dei lavori realizzati dal Comitato Internazionale presieduto da Michele Jamiolkowski è stato sottoposto a continuo controllo e monitoraggio, con strumentazioni costantemente aggiornate».
Si parla della Torre nel primo giorno di meeting Al campanile pisano è dedicata la prima giornata del meeting internazionale, giovedì prossimo, con la cronaca dell’intervento di stabilizzazione raccontata direttamente dalla voce di chi prese parte al Comitato internazionale per il salvataggio della torre e quell’intervento lo condusse, vivendo anche momenti cruciali e drammatici. Michele Jamiolkowski riassumerà le esperienze e le decisioni operative del comitato. I complessi monumentali coinvolti quest’anno sono la Cattedrale di Pisa, la Basilica di Santa Maria dei Frari di Venezia, le Torri degli Asinelli e della Garisenda di Bologna, la Cattedrale di Milano, la Cattedrale di Santa Maria del Fiore di Firenze, il Duomo di Colonia, la Cattedrale di Bamberga (Germania), la Cattedrale di Santa Maria di Vitoria (Spagna)), la Cattedrale di Friburgo (Germania), la Cattedrale di Anì (Turchia), la Cattedrale di Todi (Perugia), la Cattedrale di Orvieto (Terni) e la Cattedrale di Siviglia (Spagna).