La “Notte Bianca della scuola di Siena”, è quella annunciata per il 23 ottobre come manifestazione di protesta contro la riforma della Buona Scuola. A darne comunicazione, alla vigilia del suono della prima campanella, è stato il ‘Coordinamento provinciale Siena per la scuola pubblica’ costituitosi il 2 settembre e composto da personale docente, studenti, genitori, organizzazioni sindacali e associazioni del territorio.
Il 23 settembre un presidio e volantinaggio Il coordinamento spiega in una nota che «ha deciso di operare a tutti i livelli per contrastare il disegno autoritario da cui nasce la riforma Renzi che prevede l’aziendalizzazione e la privatizzazione della nostra scuola». Il programma della notte bianca è in via di definizione, annunciato invece per il 23 settembre dalle 18 alle 20 in piazza Salimbeni un presidio con volantinaggio e assemblea.
Scuola pubblica, giù le mani «La scuola pubblica non si tocca» spiega ancora il coordinamento sottolineando come sia «un bene comune sancito dalla Costituzione e incarna l’idea di una società solidale, inclusive, laica e interculturale». «La riforma della Buona Scuola ha imposto tagli piuttosto che investimenti umani, culturali e finanziari» evidenzia il coordinamento.