Ogni anno il Meyer, attraverso il servizio Gaia, assiste oltre 80 tra bambini e bambine che hanno subito maltrattamenti o abusi. Un fenomeno in crescita che richiede un impegno maggiore a cui il Meyer ora risponde con un’iniziativa che vuole intercettare il problema prima che diventi drammatico. Per questo oggi, nella Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, è stato illustrato, alla presenza delle autorità competenti e delle istituzioni territoriali, il punto di ascolto realizzato per prevenire e, se necessario, far emergere, casi sospetti di abusi e maltrattamenti. Si chiama Sportello Gaia ed aprirà martedì, nell’area attigua al pronto soccorso dell’Ospedale Pediatrico.
Sportello Gaia Ogni martedì, dalle 15 alle 18, un’equipe di specialisti (pediatri, psicologi, neuropsichiatri infantili, infermieri e assistenti sociali), con una lunga esperienza nell’ambito della tutela dei minori sarà a disposizione per fornire un supporto a chiunque ne faccia richiesta. Allo Sportello, nato grazie al lavoro sinergico del Meyer con l’autorità giudiziaria e le forze dell’ordine, potranno rivolgersi tutti: famiglie, semplici cittadini, ma anche i professionisti – ad esempio pediatri, medici, infermieri, insegnanti, assistenti sociali – che nell’ambito del loro lavoro possono venire a conoscenza di situazioni di sospetti abusi. Attraverso l’ascolto, che avverrà in un ambiente anonimo e protetto per garantire al massimo la privacy degli utenti, gli specialisti dello Sportello Gaia avranno la possibilità di rilevare eventuali fattori di rischio, intervenendo tempestivamente in un’ottica di prevenzione. Ma il loro compito sarà anche quello di avviare, in caso di situazioni di abusi e maltrattamenti già in atto, i necessari percorsi assistenziali, raccordando inoltre il proprio lavoro con quello delle istituzioni competenti, sia giudiziarie sia del territorio (comuni, associazioni di volontariato): il nuovo servizio nasce sotto il segno della sinergia istituzionale e intende proseguire su questa strada.