FIRENZE – Un contributo speciale sull’affitto per i giovani “care leavers”. Si tratta di giovani in procinto di diventare maggiorenni, che vivono al di fuori della famiglia per decisione dell’autorità giudiziaria.
Nello specifico viene dato un aiuto per tre anni al pagamento del canone di locazione, destinato ai giovani tra diciotto e ventuno anni che risiedono al di fuori del nucleo familiare di origine a seguito di un provvedimento di tutela dell’autorità giudiziaria: da 2700 a 4200 euro l’anno, ripartiti in quote semestrali anticipate, a seconda della presenza di figli o il tipo di abitazione scelta. Dopo l’approvazione della proposta di legge, sarà predisposto uno specifico bando regionale per l’accesso ai contributi.
“Si tratta di un accompagnamento concreto all’autonomia che la Regione mette a disposizione di giovani che hanno avuto un’infanzia o un’adolescenza molto difficili e che in questo modo, quando diventano maggiorenni, possono avere un contributo importante nella costruzione del loro nuovo percorso di vita”, ha affermato il presidente Eugenio Giani.
“In Toscana – ha aggiunto l’assessore Serena Spinelli – stiamo già portando avanti da anni e facendo crescere le azioni del programma sperimentale ministeriale per il sostegno all’autonomia dei cosiddetti ‘care leavers’, che stanno dando riscontri positivi e offrendo opportunità ai ragazzi e alle ragazze coinvolti. Adesso con questa proposta di legge, la Regione vuole affiancare a tutto questo una nuova misura, dedicata a un aspetto di fondamentale importanza nella costruzione di un percorso di vita autonomo come quello abitativo e dell’accesso alla casa”.