Una mozione di condanna contro le organizzazione neofasciste e misure contro ogni eventuale iniziativa neofascista organizzata. E’ quanto approvato dal Consiglio comunale nel corso dell’ultima seduta all’unanimità (la consigliere Angelina Rappuoli è uscita dall’aula e non ha partecipato al voto).

Il documento impegna l’Amministrazione comunale a farsi carico della memoria storica contro le azioni di revisionismo con iniziative culturali in collaborazione con le scuole nei luoghi di aggregazione, a portare i nuovi fascismi all’attenzione della popolazione e in modo particolare dei soggetti più giovani e vulnerabili dalla mitologia fascista. La mozione, inoltre, impegna al rispetto della legalità democratica promuovendo direttamente azioni legali contro le violazioni della XII disposizione finale della Costituzione; infine obbliga ad una più puntuale applicazione della Legge Scelba e della Legge Mancino: Il Comune dovrà promuovere direttamente azioni legali nel caso di una loro violazione.