FIRENZE – In Italia la tredicesima torna a crescere anche se ancora sotto i livelli pre pandemia, con un importo medio di 1200 euro, e in Toscana l’ammontare complessivo è di quasi 3 miliardi di euro e ne beneficeranno 2,2 milioni di persone tra pensionati e lavoratori dipendenti.

A stimarlo è Confesercenti, sulla base di un sondaggio condotto da Swg per l’associazione. «Quest’anno la tredicesima dovrebbe dare una spinta ai consumi ben più consistente dello scorso anno, anche se i numeri rimangono inferiori rispetto al Natale 2019 – commenta Nico Gronchi, presidente Confesercenti Toscana -. Un aumento dovuto in primo luogo alla ripresa del lavoro dopo lo stop imposto dalla pandemia e alla conseguente riduzione dell’indebitamento. Un segnale che lascia ben sperare, anche se non mancano elementi di preoccupazione. La crescita del risparmio, aumentato per il secondo anno consecutivo, è legata ad un persistente stato di incertezza, a sua volta dovuto al prolungarsi dell’emergenza sanitaria. Serve un’iniezione di fiducia: acceleriamo sulle terze dosi e sgombriamo l’orizzonte dall’ipotesi di nuove restrizioni, che peggiorerebbero il deterioramento del clima e porrebbero un’ipoteca sulla ripresa in atto».

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