Una farfalla considerata estinta da più di 100 anni ha fatto la sua apparizione sull’Isola d’Elba. Si tratta della Vanessa multicolore (Nymphalis polychloros) che non era registrata sull’isola dal 1916 tanto da essere stata considerata estinta nella recente pubblicazione che ha rivisto lo stato di tutte le farfalle dell’Arcipelago e ne ha tracciato l’impronta genetica. A darne notizia è Legambiente Toscana.  «Una specie bellissima e importantissima che va a rendere ancora più straordinaria la fauna di farfalle dell’Isola d’Elba» sottolinea Leonardo Dapporto, a capo del team del Dipartimento di biologia dell’università degli studi di Firenze.

Non è un ritrovamento casuale Sull’Isola d’Elba, nella nuova area del Santuario delle Farfalle Ornella Casnati, tra il campo sportivo di San Piero e il Mulino di Moncione, un team di biologi dell’università di Firenze e Legambiente Arcipelago Toscano, con il sostegno del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e in collaborazione con il Circolo Culturale Le Macinalle, hanno realizzato un transetto per il monitoraggio a lungo termine della farfalla di San Piero (Zerynthia cassandra) e delle conseguenze dei cambiamenti climatici sulle popolazioni di farfalle dell’area. Ma la sorpresa è stato l’avvistamento della Vanessa multicolore che ha confermato quello del 5 giugno 2018 a Monte Perone fatto dal fotografo naturalista elbano e guida parco Antonello Marchese che ne aveva fotografato un esemplare.Ora la presenza all’Elba della Nymphalis polychloros è stata accertata dai biologi dell’Università di Firenze anche più a valle dell’avvistamento di Marchese, confermando che non si tratta di un ritrovamento casuale.