«Dopo il 14-15 settembre ogni giorno è buono per iniziare le operazioni di rotazione dello scafo della Costa Concordia». A dirlo il prefetto di Grosseto Anna Maria Manzone alla fine della riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza riunito in prefettura per l'esame preliminare delle misure che dovranno essere prese in concomitanza con le operazioni di rotazione (parbuckling) della Costa Concordia (leggi). Alla riunione erano presenti i vertici delle forze di polizia e dei vigili del fuoco, referenti del dipartimento della Protezione civile, della Capitaneria di Porto e della societa' Costa Crociere, i sindaci di Isola del Giglio e di Monte Argentario, oltre ai rappresentanti di tutti gli enti che – a vario titolo – potranno essere interessati in ambito provinciale dalle operazioni.
 
Data incerta «Pur non essendo ancora individuata la data in cui verrà effettuato il raddrizzamento dello scafo – ha proseguito il prefetto -, la riunione odierna ha configurato il punto di partenza per la pianificazione delle specifiche attività». Nelle acque del Giglio, intanto, proseguono, anche con l'impiego di un elicottero, le operazioni di messa in sicurezza delle suppellettili ancora presenti sulla nave e che potrebbero cadere al momento del “parbuckling”. Domani il prefetto Manzone parteciperà a Roma, nella sede del Dipartimento della Protezione civile, ad una ulteriore riunione, presieduta dal commissario delegato Franco Gabrielli, in cui verranno acquisite le osservazioni formulate dall'Osservatorio regionale sul progetto di rimozione presentato da Costa.

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