E' stata rinviata a domani alle 9.30 l'udieza preliminare per il naufragio della Costa Concordia al Teatro Moderno di Grosseto. Domani prenderanno la parola gli avvocati difensori di Francesco Schettino. Oggi intanto il Gup di Grosseto Pietro Molino ha fissato per il prossimo 8 luglio la decisione sui patteggiamenti chiesti da 5 imputati. Le richieste del patteggiamento erano state di due anni e dieci mesi per Roberto Ferrarini, responsabile dell'unita' di crisi della Costa Concordia, di due anni e sei mesi per l'Hotel Director, Manrico Giampedroni, di un anno e 11 mesi per l'ufficiale Ciro Ambrosio, di un anno e otto mesi per il timoniere, Jacob Rusli Bin, e di un anno e sei mesi per l'ufficiale Silvia Coronica.
Pena ridotta per Ambrosio «Ciro Ambrosio è stato l'unico ad aver riconosciuta l'attenuante specifica di essersi attivato subito dopo l'urto della nave in modo pieno e completo salvando vite umane». A dirlo l'avvocato Salvatore Catalano, difensore del vice di Schettino nella plancia di comando. Ambrosio ha ottenuto parere favorevole della Procura di Grosseto al patteggiamento e il suo avvocato ha sottolineato che «nella riduzione della pena, determinata a un anno e undici mesi, ha contribuito sia il riconoscimento delle attenuanti generiche sia in particolare la circostanza per cui il mio assistito ha salvato persone senza aspettare l'ordine di Schettino di abbandono della nave».
