I professionisti dalla parte della legalità. “Etica, legalità ed economia. Quale formazione?”: è questo il titolo del seminario in programma venerdì 8 ottobre a Padova (Centro San Gaetano – Via Altinate) organizzato dal Consiglio dell’Ordine nazionale dei dottori agronomi e dottori forestali (CONAF); dalla Federazione del Veneto e dall’Ordine provinciale di Padova. I valori dell’etica e della legalità sono ben presenti nei professionisti italiani: sono oltre due milioni e rappresentano il 12 per cento del prodotto interno lordo del Paese, una bella fetta dell’economia nazionale. L’incontro di Padova, vedrà la partecipazione di nomi di illustri “difensori della legalità”, dal noto avvocato Umberto Ambrosoli; all’associazionismo come Lorenzo Diana della Fondazione Antonino Caponnetto e Don Luigi Tellatin, della sezione Triveneto di Libera. E’ recente l’esperienza portata avanti nel segno della legalità da parte del CONAF, che nel 2009 ha siglato un protocollo d’intesa fra la Prefettura di Reggio Calabria per la gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata. “Si è trattato di un momento molto importante per tutto il mondo ordinistico – sottolinea il presidente Conaf Sisti (nella foto) –, ci sono territori, in Italia, in cui possono svilupparsi imprese credibili e sostenibili. E’ necessario che i professionisti, come i dottori agronomi e dottori forestali, abbiamo sempre ben presenti i valori della legalità, mettendosi al servizio della società civile verso cui abbiamo una responsabilità morale”. “Con il seminario di Padova – aggiunge Lorenzo Benvenuti, presidente dell’Ordine dei dottori agronomi e dottori forestali di Padova – vogliamo “affermare” che l’etica deve essere il principio guida dell’attività professionale, e lo faremo con gli ospiti presenti. I professionisti hanno onestà intellettuale e ottimismo, ma solo attraverso una formazione continua possono svolgere con competenza il loro ruolo e contribuire alla crescita della società civile”.
Il programma (inizio ore 14,30) dei lavori – moderati dalla giornalista Maria Luisa Vincenzoni – prevede i saluti istituzionali di Flavio Zanonato, sindaco di Padova; Graziano Martello, consigliere dell’Ordine nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali; Elisabetta Tescari, presidente della Federazione degli Ordini dei dottori agronomi e dei dottori forestali del Veneto; e Lorenzo Benvenuti, presidente dell’Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali di Padova. A seguire le relazioni di Umberto Ambrosoli, avvocato penalista, “La scelta etica”; e di Marcellina Bertolinelli, coordinatore del dipartimento formazione permanente, ricerca e università del Consiglio dell’Ordine nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali “Formazione: da diritto costituzionale a dovere etico”. Per le 16.30 è prevista la tavola rotonda che vedrà gli interventi di Ennio Mario Sodano, Prefetto di Padova; Alberto Colleselli, Comandante del Corpo Forestale dello Stato per il Veneto; Mariella Fino, Giudice per le indagini preliminari, Tribunale di Padova; Giancarlo Dalla Fontana, Preside della Facoltà di Agraria, Università degli studi di Padova; Andrea Sisti, Presidente del Consiglio dell’Ordine nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali; Giuseppe Cappochin, presidente del Comitato unitario delle professioni del Veneto; Michele Testa, già presidente dell’Unione nazionale giovani dottori commercialisti; Nicoletta Capone, consigliere dell’Ordine degli avvocati di Padova; Lorenzo Diana, Fondazione Antonino Caponnetto; Don Luigi Tellatin, Libera sezione Triveneto. Dopo il dibattito, le conclusioni a cura del presidente CONAF Andrea Sisti.
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