Anche per quanto riguarda il territorio e l’ambiente, prevenire è meglio che curare. E’ grazie ad una corretta gestione territoriale, infatti, che è possibile evitare catastrofi che troppo spesso accadono in Italia. E poi il suolo è una grande risorsa, anche a livello economico per ciò che riesce a produrre. E’ questo in sintesi il tema del workshop dal titolo “Governo del territorio: dalla gestione dell’emergenza alla prevenzione”, organizzato dall’Ordine provinciale dei dottori agronomi e dottori forestali di Ferrara, in programma domani martedì 15 giugno (inizio ore 9.30) a Ferrara presso la Camera di Commercio (sala conferenze – Largo Castello, 10). L’appuntamento rientra nel programma preparatorio del XIII Congresso nazionale dei dottori agronomi e dottori forestali che si terrà in Emilia Romagna dal 22 al 25 settembre.


L’importanza del territorio – “Se il suolo è gestito correttamente – sottolinea Andrea Sisti (nella foto), presidente Conaf, Consiglio dell’ordine nazionale dei dottori agronomi e dottori forestali – produce beni sociali come fruizione territoriale, aggregazione sociale, esercita identità socio-economica, genera beni ambientali poiché è vitale sostentamento della biodiversità e degli equilibri ecologici. Dal suolo otteniamo beni e servizi, come cibo, fruizione e benessere, anche attraverso un’attenta gestione dello stesso”. La considerazione del suolo come bene comune rimanda alla necessità di governarne l’uso, considerando con equità gli interessi collettivi e privati, è strategico per il benessere e il futuro della stessa società. “Per questo – sottolinea Gloria Minarelli, presidente dell’Ordine di Ferrara (102 iscritti in tutta la provincia) – sono necessarie nuove valutazioni e nuovi progetti in merito alla qualità delle trasformazioni, in relazione alla presenza di valenze ambientali, multifunzionali della ruralità e in relazione anche a quegli spazi connettivi che tanto possono contribuire a migliorare la vivibilità del contesto urbano e perturbano”.


Il programma – Inizio (ore 9.30), saluti: Carlo Alberto Roncarati, presidente Camera di Commercio di Ferrara; Marcella Zappaterra, presidente Provincia di Ferrara; Deanna Marescotti, assessore Commercio, Attività produttive e Formazione professionale Comune di Ferrara; Gloria Minarelli, presidente Ordine Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Ferrara; Claudio Piva; presidente Federazione Regionale Dott. Agronomi e Dott. Forestali. Relazioni: Stefano Pareglio, Università Cattolica del Sacro Cuore, CE.S.E.T. Centro studi di estimo e di economia territoriale, Governare il territorio limitando il consumo di suolo; Vittoria Montaletti, Servizio Valorizzazione e tutela del paesaggio e degli insediamenti- Regione Emilia Romagna, Un progetto regionale per il paesaggio della Via Emilia: la strategia, i temi, le azioni pilota; Fabio Palmeri, Consigliere nazionale Conaf, Coordinatore del dipartimento protezione civile e sicurezza sul lavoro, Le sistemazioni idraulico-agrarie: prevenzione al dissesto idrogeologico; Werner Zanardi, Consorzio Italiano Compostatori e Marco Versari – Novamont Spa, Materiali compostabili certificati e compost: alleati per la tutela del suolo; Alessandro Ragazzoni, Università degli Studi di Bologna, Dipartimento di Economia e Ingegneria Agrarie, Il ruolo dell’agricoltura nella produzione di energia rinnovabile. Quale destinazione per i terreni agricoli?; Francesco Marangon, Università degli Studi di Udine, Dipartimento di Scienze Economiche Tiziano Tempesta – Università degli Studi di Padova, Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali, La valutazione economica del paesaggio nelle politiche di governo del territorio; Lucilla Previati, direttore Parco Delta del Po Regione Emilia-Romagna, Oltre la conservazione, per fruire il bene ambientale; Marco Calmistro e Maurizio Andreotti – Prov. di Ferrara Settore Agricoltura e Sviluppo Economico, L’agricoltura ferrarese per la difesa del suolo. Stato dell’arte e prospettive. A seguire il dibattito e le conclusioni di Andrea Sisti, presidente Conaf. Modera il giornalista Alessandro Maurilli.


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