FIRENZE – Firenze al top tra le università i cui studenti laureati trovano più facilmente lavoro rispetto alla media nazionale.
Lo rivela l’ultimo rapporto di Almalaurea su profilo e condizione occupazionale dei laureati.
Per il rapporto, che ha esaminato le performance dei laureati di primo e secondo livello nel 2022 (5.410 intervistati un anno dopo il conseguimento della laurea), l’80,4% dei laureati triennali fiorentini che non hanno proseguito il percorso formativo (e quindi non si sono iscritti a un corso di laurea magistrale) era occupato a un anno dal titolo (erano il 78,7% l’anno precedente).
Un dato di rilievo, commenta l’ateneo di Firenze, “se si raffronta con quello regionale (76,9%) e quello nazionale (74,1%)”. Saldo positivo anche per i laureati di secondo livello. A un anno dal titolo, lavora il 77,9 dei laureati magistrali fiorentini a fronte del 75,7% della media nazionale.
Il rapporto ha esaminato anche i laureati di secondo livello a Firenze (laurea magistrale) nel 2018 (3.715 intervistati a cinque anni dalla laurea): tra loro la percentuale di occupati è del 90,3% (era 89,8% nella precedente rilevazione) contro l’88,2% a livello italiano.
Spicca il dato di coloro che trovano lavoro part time dopo la laurea nel 2018: a un anno sono il 17,2% (13,8 il dato nazionale), cinque anni dopo l’8,8% (era 6,4%). L’indagine ha misurato anche il grado di efficacia del titolo di laurea in base alle competenze acquisite nel percorso di studi ed effettivamente usate in ambito professionale per i laureati nel 2022. Ad un anno dal conseguimento del titolo triennale, sale al 69,9% la percentuale degli occupati che considera la laurea efficace o molto efficace (era il 64,9%): un livello decisamente superiore al dato regionale (66,8%) e a quello nazionale (61,7%). Tale percentuale si attesta al 69,7 per i dottori magistrali fiorentini (la media nazionale si ferma al 69,5%).
Il rapporto prende in esame anche l’indice di gradimento dei laureati in relazione al percorso svolto. Sui 9.372 laureati coinvolti nel 2023, l’86,4% ritiene soddisfacente il rapporto coi docenti e l’88,6% giudica con soddisfazione il complesso della formazione ricevuta. Il 71,7% si iscriverebbe di nuovo allo stesso corso dell’ateneo fiorentino