La tornata elettorale cambia il colore di molti Comuni in Toscana, benché non manchino conferme né novità. Nell’Aretino ad esempio, a Capolona, dove Alberto Ciolfi (centrosinistra) lascia la fascia tricolore di Capolona allo sfidante Mario Francesconi (centrodestra). Stesso copione a Caprese Michelangelo, dove Claudio Baroni ha portato al centrodestra il governo del municipio, battendo l’avversario Fabio Santioni. Nel nuovo comune aretino, Laterina Pergine Valdarno, frutto della fusione, invece le elezioni sono state rinviate dopo il decesso del candidato Giovanni Lari. A proposito di nuovi Comuni, Rio, l’ente nato dalla fusione di Rio Marina e Rio nell’Elba, ha il suo primo sindaco: Marco Corsini, alla guida di una civica.
Albe e tramonti Indubbio che le svolte nella provincia di Arezzo focalizzino l’attenzione per quel che riguarda i Comuni sotto i 15mila abitanti. «E’ l’alba che porta un cambiamento a Capolona dopo moltissimi anni», dice Mario Francesconi, conquistando la fascia tricolore con il 60 per cento delle preferenze. «La sconfitta, quando è netta, non lascia spazio ad alcuna recriminazione – dice l’ormai ex sindaco Francesconi – la nostra opposizione sarà responsabile nell’interesse esclusivo». Altrettanto roboante la vittoria del centrodestra a Caprese, vista anche il 68 per cento con cui il centrosinistra aveva vinto nel 2014. «Un risultato importante ma non insperato – dice il neosindaco Baroni, forte del suo 57 per cento – Oggi festeggiamo, da domani saremo al lavoro».
Fuori dall’immobilismo Una delle novità della tornata elettorale è il caso elbano di Rio, debuttante tra le amministrative. Tra i tre contendenti la spunta Corsini con il 41,81 per cento, battendo Umberto Carovano (35,58 per cento) e Marcello Barghini (22,59 per cento), entrambi alla guida di liste civiche a loro volta. «Ora usciamo dall’immobilismo», è il motto del neosindaco.