ROMA – C’è una data per il via alla commissione parlamentare d’inchiesta sulla morte di David Rossi. Martedì 5 marzo si riunirà per la prima volta.
Votata nel marzo scorso, su spinta di Fratelli d’Italia, finora era rimasta arenata tra divisioni sulla presidenza, che sarà votata nel corso della seduta, e la difficoltà di far lavorare le commissioni “speciali” vista la riduzione del numero dei parlamentari.
La prima commissione aveva lavorato nella precedente legislatura per circa 14 mesi, prima che la caduta del governo e le elezioni anticipate ne decretassero la fine. Diversi gli elementi inediti raccolti e anche tante testimonianze prese in esame. Voci che al tempo erano rimaste in secondo piano. Nessun giudizio sulla fine del manager (morto il 6 marzo 2013) è stato espresso però al termine dei lavori, con una relazione non votata da tutti i membri.
A pesare semmai il rapporto dei reparti speciali dei carabinieri, chiamati a collaborare da parte della Commissione e arrivati alla conclusione di un gesto volontario di Rossi, tuttavia ravvisando alcune zone d’ombra che non è stato possibile chiarire.