ROMA – Come si vota alle prossime elezioni europee. Quando e dove si vota. Quante preferenze si possono esprimere. Quanti eurodeputati elegge l’Italia? Per quanti si pongono domande simili sul prossimo voto (sabato 8 e domenica 9 giugno) per il rinnovo del Parlamento europeo, proviamo a rispondere ad alcune delle domande più frequenti, coadiuvati direttamente dal sito ufficiale del Parlamento europeo [LINK].
Innanzitutto ricordiamo che si vota sabato 8 e domenica 9 giugno durante l’election day in cui si vota in molti Comuni anche per le Amministrative [LEGGI]. In Toscana si vota in 185 Comuni [LINK].
I seggi apriranno alle 15.00 di sabato 8 e chiuderanno alle 23.00. Domenica 9 giugno apriranno alle 07.00 e chiuderanno alle 23.00. Bisogna portare con sé al seggio un documento d’identità, la tessera elettorale ed eventuali altri documenti necessari (per esempio l’attestazione per gli studenti fuori sede o la documentazione medica per le persone con disabilità per il voto assistito).
In Toscana si vota per le liste e i candidati nella Circoscrizione Centro che comprende anche le regioni Lazio, Umbria, Marche. Si può votare la lista ma si possono dare anche le preferenze, fino a un massimo di tre nell’ambito della stessa lista, purchè sia rispettata la parità di genere (es. preferenze a 2 donne e 1 uomo oppure 1 donna e 2 uomini).
Elezioni europee 2024. I candidati in Toscana per un posto da europarlamentare (agenziaimpress.it)
1 Cosa sono le elezioni europee? Come vengono eletti i membri del Parlamento europeo?Con le elezioni europee, i cittadini dell’Unione Europea eleggono i propri rappresentanti come membri del Parlamento Europeo. Ogni cinque anni, i cittadini dell’Unione europea eleggono i Membri del Parlamento europeo.
2 Cos’è il Parlamento Europeo?
Il Parlamento Europeo è l’unica assemblea transnazionale al mondo eletta direttamente. I Membri del Parlamento Europeo rappresentano gli interessi dei cittadini dell’UE a livello europeo. Ogni 5 anni, i cittadini europei scelgono oltre 700 eurodeputati che rappresentano quasi 450 milioni di persone. Gli eurodeputati discutono, approvano leggi su questioni importanti per la nostra vita quotidiana. Il Parlamento difende la libertà, l’uguaglianza e lo Stato di diritto in tutta l’UE oltre a promuovere la democrazia e i diritti umani in tutto il mondo. Inoltre, elegge la presidenza “la Presidente o il Presidente” della Commissione europea e garantisce che le istituzioni dell’UE operino nel modo giusto.
Gil eurodeputati decidono come vengono spesi i fondi dell’UE e approvano il bilancio dell’UE. Il Parlamento europeo è il tuo punto di contatto alle decisioni importanti.
3 Che poteri ha il Parlamento Europeo?
I membri del Parlamento europeo, insieme ai rappresentanti dei governi dei paesi dell’UE, hanno il compito di creare e approvare tutte le nuove disposizioni che regolamentano la vita dei cittadini dell’Unione Europea in diversi ambiti come il sostegno all’economia, la lotta contro la povertà, al cambiamento climatico nonché le questioni legate alla sicurezza.
I deputati lavorano per mettere in risalto importanti temi politici, economici, sociali oltre che per sostenere i valori dell’Unione europea come il rispetto dei diritti umani, la libertà, la democrazia, l’uguaglianza e lo Stato di diritto. Il Parlamento ha anche il compito di approvare il bilancio dell’UE e di controllare come vengono spesi i soldi. Inoltre, elegge il Presidente della Commissione Europea, nomina i Commissari e garantisce che agiscano nell’interesse dei cittadini dell’UE. Il numero di deputati eletti da un partito politico è proporzionale al numero di voti che riceve. I cittadini dell’UE residenti in un altro paese dell’UE possono votare e candidarsi alle elezioni. Ogni cittadino può votare una sola volta.
verranno eletti 720 eurodeputati, 15 in più rispetto allo scorso mandato.
Il numero degli eurodeputati viene deciso prima di ogni elezione. Il loro totale non può eccedere i 750 oltre al Presidente.
4 Quanti deputati vengono eletti da ogni singolo paese?
Ecco l’elenco del numero di eurodeputati che ciascun paese eleggerà alle elezioni europee del 2024: Germania: 96 Francia: 81 Italia: 76 Spagna: 61 Polonia: 53 Romania: 33 Paesi Bassi: 31 Belgio: 22 Grecia: 21 Repubblica Ceca: 21 Svezia: 21 Portogallo: 21 Ungheria: 21 Austria: 20 Bulgaria: 17 Danimarca: 15 Finlandia: 15 Slovacchia: 15 Irlanda: 14 Croazia: 12 Lituania: 11 Slovenia: 9 Lettonia: 9 Estonia: 7 Cipro: 6 Lussemburgo: 6 Malta: 6. Il numero di eurodeputati eletti da ciascun paese dell’UE viene concordato prima di ogni elezione ed è basato sul principio della proporzionalità degressiva, secondo cui un eurodeputato di un paese più grande rappresenta più cittadini rispetto a un eurodeputato di un paese più piccolo. Il numero minimo di eurodeputati per qualsiasi paese è 6 e il numero massimo è 96.
5 Come sono eletti i membri del Parlamento europeo?
Ai sensi della legge elettorale europea, tutti i paesi membri devono usare un sistema elettorale proporzionale. Ciò significa che l’assegnazione dei seggi avviene in modo da assicurare alle diverse liste un numero di posti proporzionale ai voti ricevuti. L’Italia usa il voto di preferenza, che dà agli elettori la possibilità di indicare, nell’ambito della medesima lista, da una a tre preferenze, votando, nel caso di due o di tre preferenze, candidati di sesso diverso. Determinato il numero dei seggi spettanti alla lista in ciascuna circoscrizione, sono proclamati eletti i candidati con il maggior numero di voti di preferenza. Ai fini dell’elezione dei membri italiani al Parlamento europeo, le liste devono avere conseguito almeno il 4% dei voti validi espressi a livello nazionale.
6 Quante e quali sono le circoscrizioni per le europee?
In Italia ci sono cinque circoscrizioni elettorali europee, di dimensione sovra-regionale. Ad ogni circoscrizione elettorale è assegnato un numero di seggi in base alla popolazione residente. Ogni partito o gruppo politico può presentare nella propria lista un numero massimo di candidati pari a quello assegnato alla circoscrizione elettorale. Gli elettori scelgono tra i candidati presenti nelle liste della propria circoscrizione di residenza: Nord Occidentale (Lombardia, Liguria, Valle D’Aosta e Piemonte), Nord Orientale (Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli Venezia Giulia ed Emilia-Romagna), Centrale (Lazio, Umbria, Marche e Toscana), Meridionale (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e Calabria), Insulare (Sardegna e Sicilia).
7 Chi può votare?
In Italia si ha diritto di voto alle Elezioni europee se: si è compiuto il diciottesimo anno di età; si è cittadini italiani o dell’Unione europea con residenza legale in Italia, o cittadini italiani residenti all’estero; si è registrati come votanti entro la scadenza stabilita (per i cittadini UE votanti in Italia).
8 Dove è possibile votare?
Cittadino italiano o di uno Stato membro votante in Italia: Si vota presso il seggio elettorale in cui si è iscritti, indicato sulla tessera elettorale e corrispondente alla sezione nel cui ambito territoriale è compreso il luogo di residenza. Per conoscere il proprio seggio elettorale, se non si è ancora in possesso della tessera elettorale, è necessario rivolgersi al proprio Comune di residenza. Condizioni particolari di voto sono previste per i degenti in ospedale, elettori affetti da infermità tali da renderne impossibile l’allontanamento dall’abitazione, detenuti, elettori non deambulanti in sezioni diverse dalla propria se questa non è accessibile. Militari, forze di polizia, vigili del fuoco e naviganti possono votare nel comune in cui si trovano per causa di servizio.
Gli studenti fuori sede che desiderano esercitare il diritto di voto, possono fare domanda, entro il 5 maggio. Ulteriori informazioni e requisiti specifici sono reperibili alla pagina dedicata. Cittadino italiano votante da un altro Stato membro dell’UE
Se avete trasferito la vostra residenza in un altro Stato membro dell’Unione Europea e siete iscritti all’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero), potete votare presso i seggi elettorali allestiti all’estero dalle sedi diplomatico-consolari italiane del Paese in cui risiedete. Il Ministero dell’Interno, nell’imminenza delle votazioni, invierà un certificato elettorale alla vostra residenza estera. Esso contiene informazioni sul seggio elettorale e sulla data e l’ora del voto. Se non si riceve alcun certificato elettorale, è necessario contattare il proprio consolato di riferimento per verificare il proprio status elettorale.
In alternativa, si può scegliere di votare per i rappresentanti del Paese dell’UE in cui si risiede, secondo le specifiche disposizioni dettate dalla legislazione del Paese di residenza.
Infine, se desiderate votare in Italia, potete farlo nel Comune italiano nelle cui liste elettorali siete iscritti. Per farlo, è necessario comunicare la propria intenzione al sindaco del proprio Comune e presentare il certificato elettorale ricevuto per il voto all’estero.
Per tutte le informazioni riguardo il voto all’estero, si rimanda alla pagina web del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Cittadino italiano che vota da un Paese non appartenente all’UE
Si può votare solo recandosi nel comune italiano nelle cui liste elettorali si è iscritti.
Per tutte le informazioni riguardo il voto all’estero, consultare la pagina web del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
9 Dove è possibile registrarsi per il voto?
Cittadini italiani votanti in Italia: Non è necessario registrarsi poiché l’iscrizione nelle liste elettorali viene fatta d’ufficio dalle autorità competenti del comune di residenza. In caso di cambio di residenza recente, è consigliabile verificare la corretta registrazione presso il nuovo comune.
Cittadini Ue votanti in Italia
È necessario registrarsi in anticipo inviando la richiesta al Sindaco del comune in cui si risiede, al fine di essere inseriti nella lista elettorale aggiunta.
Cittadini italiani votanti in un altro Paese Ue Se residente nel Paese UE, sei iscritto d’ufficio nell’Aire del comune di origine. Se sei temporaneamente nel Paese UE, rimani iscritto d’ufficio nelle liste elettorali del comune italiano di residenza.
Per tutte le informazioni relative al voto all’estero, consultare la pagina web del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Cittadini italiani votanti da un Paese al di fuori dell’Ue Se sei residente in un Paese extra UE, rimani iscritto d’ufficio nell’Aire del comune di origine e potrai votare solo tornando in tale comune, previo ricevimento di una comunicazione che ti informa della data e dell’orario di votazione. Per tutte le informazioni relative al voto all’estero consultare la pagina web del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
10 Quali documenti si devono portare al seggio elettorale?
Per poter esercitare il diritto di voto presso l’ufficio elettorale di sezione nelle cui liste si risulta iscritti, si dovranno esibire un documento di riconoscimento valido e la tessera elettorale.
altre domande frequenti:
È possibile votare online?
Votare online non è possibile in Italia.
È possibile votare per procura?
Votare per procura non è possibile in Italia.
È possibile votare per corrispondenza?
Il sistema del voto per corrispondenza non si applica alle elezioni europee: gli elettori italiani aventi diritto e stabilmente residenti o temporaneamente domiciliati per motivi di lavoro o di studio nei Paesi dell’Unione europea (nonchè i familiari conviventi con gli elettori temporaneamente domiciliati negli stessi paesi UE), possono recarsi presso le apposite sezioni elettorali istituite dalla rete diplomatico-consolare.
Dove possono essere consultati i risultati delle elezioni europee 2024?
I risultati delle elezioni verranno trasmessi in tempo reale sulla pagina web dei risultati elettorali [LINK].